43 - Uomini e topi o uomini topi?

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Storia: Un sacco di anni fa, a memoria direi 1996/1997 ero al mare ai lidi ferraresi (ok mare è una parola grossa riferita ai lidi ferraresi, diciamo che ero vicino all'acqua) e stavo cercando un fumetto in edicola per passare qualche momento di relax al bar della spiaggia (non ho sono un tipo da ombrellone) e tra i vari fumetti tipo uomo ragno, fantastici 4 e simili mi capita sotto gli occhi questo Rat-man, fumetto in formato "Bonelli"  con un buffo uomo con un costume da topo ed un uomo ragno modello "McFarlane" con un sacco di muscoli.
Il tratto lo conosco già, ricordo di aver letto un qualcosa un sacco di anni prima, un rifacimento del film "La cosa" di Carpenter e mi era piaciuto quindi lo prendo.
Che dire, risate dalla prima all'ultima pagina.
Da allora sono diventato un fan di Ortolani, la mia serie preferita è venerdì 12 ma anche rat-Man è spettacolare, reputo fantastiche le citazioni che pullulano (fantastica parola pullulano) in ogni storia ed iul cinismo dei personaggi.
Tornando alla maglietta un giorno stavo passeggiando a Modena in zona "Griffin" irish pub in via Gallucci punto di ritrovo di noi gggiovani quando in un negozio di fumetti usati vedo in vetrina questa maglia (nuova).
Avete mai letto l'arte del tiro con l'arco? Per essere Zen, pensiero ed azione devono coincidere, tiratore, arco, freccia e bersaglio devono essere un tutt'uno.
uUn po' come in questo caso io, il mio portafogli, il negoziante e la maglietta, la cassa e lo scontrino: non ho capito com'è successo ma in tempo zero ero fuori dal negozio con un sorriso stampato sulla faccia, qualche euro in meno e 2 magliette in mano.
Un po' come se il suddetto maestro Zen avesse fatto due centri con una freccia sola.
ora vi lascio: "rat-saluti a tutti, fletto i muscoli e sono nel vuoto"

La tengo o non la tengo?: La tengo, senza se e senza ma.