57 - Chi beve birra va sano e va lontano

Taglia: L

Storia: Ok, lo ammetto.
Quando apro i cassetti delle magliette la mattina un po' di selezione la faccio ancora.
Tipo se ho un appuntamento di lavoro cerco di mettere una maglia che non sia "troppo", ed in base al tipo di impegno stabilisco cosa è troppo...
Poi ci sono quelle magliette che da anni non uso per millemila motivi e che però non butto via.
Questo è un esempio: è una di quelle che accantono sempre perché non ha quasi più una sua occasione.
È la maglietta della mia terza Oktoberfest (sono a quota 23 contando il fatto che un anno non ci sono andato perché avevo un ginocchio rotto ma ho recuperato ed un paio d'anni ci sono andato 2 volte).
Diciamo che questa maglia i suoi 20anni li dimostra tutti, ha subito devastanti lavaggi sicuramente per a causa, il collo ormai è slargato, la maglia quasi informe ma ditemi... come posso buttarla? Però devo iniziare a farlo lo so. E devo anche iniziare ad usare qualcuna delle magliette inindossabili se no mi troverò ad un certo punto a girare solo con quelle orrende.

Considerate anche che per i primi 4 o 5 anni di Oktober ho preso pure la stessa maglietta, l'unica cosa che cambiava era l'anno ed il colore della stampa, le ha tutte anche il mio amico Alan.
Qualche anno sono andato all'Oktober portandomi solo magliette delle edizioni passate.
Già, probabilmente sono malato.
Poi ho smesso di comprarle. Di punto in bianco. Faceva troppo Italiano medio alla festa della birra. Ed ho preferito spendere i soldi in birra: parafrasando un detto fremen ho capito che "Il miglior posto dove conservare i tuoi soldi è il tuo corpo".
Buona birra e buon cibo. E la vita ti sorride. Poi torni a casa e ti compri anche una maglietta ma questo non c'entra.

PS il 2012 sarà il primo anno in cui coscientemente non andrò a Monaco: ormai la percentuale di italiani è talmente alta che non ne vale la pena... Quest'anno solo Wolkfest a Stoccarda.

La tengo o non la tengo?: Con immenso sacrificio dico NO. ma mi piange il cuore